I concerti e le attività dell'Accademia Filarmonica | Stagione 2025
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L’Accademia Filarmonica di Bologna è pronta ad annunciare la sua stagione di attività e concerti per il 2025, a seguito di un 2024 dedicato alla celebrazione del ventesimo anniversario della nascita dell’Orchestra Mozart e caratterizzato dall’entusiastica risposta del pubblico affezionato, dal forte interesse da parte di nuovi spettatori (soprattutto giovanissimi) e il tutto esaurito in molti concerti.
La nuova stagione si apre con un ricco calendario e un’offerta musicale che si estenderà per l’intero arco dell’anno, da gennaio a dicembre.
Sono in programma quattordici imperdibili concerti di musica da camera – eseguiti da I Solisti dell’Orchestra Mozart, da musicisti affermati sulla scena nazionale e internazionale e da giovani talenti –, che si terranno nella storica Sala Mozart, ai quali si aggiungerà una nuova rassegna estiva pensata e dedicata a giovani musicisti.
Inoltre, un doppio appuntamento con l’Orchestra Mozart, diretta da Daniele Gatti, in concerto al Teatro Auditorium Manzoni con un primo appuntamento svoltosi a gennaio – una serata dedicata alle ultime tre sinfonie di Mozart – e un secondo appuntamento a dicembre, con un concerto che metterà a confronto maestri del classicismo e grandi autori del neoclassicismo novecentesco.
La stagione si arricchisce ulteriormente con l’aggiunta di un appuntamento con I Solisti dell’Orchestra Mozart, tutto dedicato a Brahms nell’ambito della rassegna “Aimez-vous Brahms?”. La rassegna intende presentare in questo e nei prossimi anni la meravigliosa musica da camera del grande compositore amburghese.
In Sala Mozart – la storica sala da concerto di via Guerrazzi 13, situata al piano terra di Palazzo Carrati, sede dell’Accademia fin dal 1666 – torneranno entrambe le stagioni di musica da camera de “Il Sabato all’Accademia”, dieci concerti al sabato pomeriggio dal 22 marzo al 22 novembre, alle ore 17.00, e “Il Quartetto in Sala Mozart”, quattro concerti dal 26 marzo al 3 giugno, alle ore 20:30. A partire da quest’anno, inoltre, la Sala Mozart ospiterà anche “Progetto Giovani”, una rassegna estiva che vedrà protagonisti i giovani allievi del Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna.
La rassegna dei “Sabati” di questo 2025 verrà inaugurata Nikola Meeuwsen al pianoforte – in collaborazione con la Fondazione Accademia Internazionale di Imola “Incontri col Maestro” –, che il 22 marzo eseguirà musiche di Chopin, Brahms (come inaugurazione della rassegna “Aimez-vous Brahms?”) e Beethoven.
Si proseguirà nel mese di aprile con il Trio Dmitrij (violino, violoncello e pianoforte), che il 5 aprile presenterà musiche di Sollima, Šostakovič e Beethoven, e con il Trio David (violino, viola e violoncello) il quale, in data 12 aprile, eseguirà musiche di Beethoven e Villa-Lobos, nuovamente in collaborazione con la Fondazione Accademia Internazionale di Imola.
A maggio è in programma un concerto in collaborazione con l’Associazione “Note di Talento” di Brescia, con il duo costituito da Gloria Santarelli, violino, e David Mancini, pianoforte, che, il 10 maggio, porterà sul palcoscenico musiche di Prokof'ev, Brahms (per la rassegna “Aimez-vous Brahms?”), Mozart e Ravel; l’ultimo appuntamento primaverile vedrà la presenza, il 24 maggio, del Caravaggio Piano Quartet (violino, viola, violoncello e pianoforte), che eseguirà musiche di Mozart e Brahms (per la rassegna “Aimez-vous Brahms?”).
La rassegna dei “Sabati” riprenderà in autunno, il 27 settembre, con il duo costituito da Lorenzo Cosi, violoncello, e Alessio Enea, pianoforte, che eseguirà musiche di Schumann, Piazzolla, Janáček e Prokof'ev.
In programma, nel mese di ottobre, il concerto di un altro giovane talento della Fondazione Accademia Internazionale di Imola: l’11 ottobre Massimo Taddei, pianoforte, porterà sul palcoscenico musiche di Brahms (per la rassegna “Aimez-vous Brahms?”), Beethoven, Chopin e Schubert. Il 25 ottobre sarà la volta del duo costituito da Giulio Rovighi, violino, e Andrea Rebaudengo, pianoforte, con un concerto tutto dedicato a Beethoven.
La rassegna terminerà a novembre con due concerti molto speciali. L’8 novembre, con due esecuzioni – alle ore 16.00 e alle ore 17.30, presso la Sala Rossini dell’Accademia Filarmonica –, il pubblico avrà l’occasione di ascoltare Carlo Mazzoli suonare musiche di Mozart, Schubert e Rossini al fortepiano Jakesch, strumento del periodo rossiniano restaurato lo scorso 2024 e per la prima volta inserito nel programma concertistico dell’Accademia.
La stagione cameristica si concluderà il 22 novembre presso la Chiesa di Santa Cristina della Fondazza, dove il Coro da Camera ed Ensemble d’Archi del Collegium Musicum Almae Matris, diretti da Enrico Lombardi, eseguiranno musiche di Palestrina e Scarlatti, in occasione della ricorrenza degli anniversari della nascita del primo e della morte del secondo.
Per quanto riguarda “Il Quartetto in Sala Mozart”, quest’anno la rassegna verrà inaugurata il 26 marzo dal Quartetto Quiroga, con musiche di Mozart e Beethoven.
In programma, l’8 aprile, un concerto con I Solisti dell’Orchestra Mozart: il Quartetto Mirus – costituito da Federica Vignoni e Massimiliano Canneto, violini, Riccardo Savinelli, viola e Luca Bacelli, violoncello – e Mariafrancesca Latella clarinetto porteranno sul palcoscenico musiche di Mendelssohn-Bartholdy e il celeberrimo quintetto con clarinetto di Johannes Brahms (per la rassegna “Aimez-vous Brahms?”).
La stagione proseguirà il 13 maggio con il Quartetto Hermes, che eseguirà composizioni di Fanny Mendelssohn, Janáček e Grieg.
La stagione dei “Quartetti” si concluderà il 3 giugno con il Quartetto Meta4, il quale chiuderà la rassegna con musiche di Beethoven e Schubert.
La stagione 2025 darà inoltre il via al “Progetto Giovani”, una rassegna concertistica estiva che vedrà protagonisti i giovani strumentisti allievi del Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna, nell’ambito di una fruttuosa collaborazione con l’istituto bolognese, avviata da anni. Con questo progetto l’Accademia Filarmonica sarà ancor più impegnata nei confronti dei giovani, i quali, in veste di solisti o in piccoli gruppi cameristici, si esibiranno sul prestigioso palcoscenico della Sala Mozart per concerti aperti gratuitamente al pubblico. Al termine dei concerti, allo scopo di creare un prezioso rapporto di vicinanza e conoscenza delle problematiche legate all’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro artistico, i musicisti si intratterranno con il pubblico nella corte interna di Palazzo Carrati, per un fruttuoso scambio di esperienze, impressioni e progettualità tra esecutori e fruitori.
Nel 2025 l’Orchestra Mozart, guidata da Daniele Gatti, ha in programma due produzioni con tappa a Bologna: un primo concerto eseguito il 22 gennaio e un secondo appuntamento fissato per il 4 dicembre.
L’anno si è aperto con Mozart come grande protagonista, compositore particolarmente caro all’Accademia Filarmonica la quale, fiera di poterlo annoverare tra i suoi aggregati, in vista dell’anniversario dei 250 anni dalla nascita del compositore, gli dedicò il progetto “Orchestra Mozart”.
In occasione della produzione del 22 gennaio, presso il Teatro Auditorium Manzoni, sono state eseguite la Sinfonia n. 39 in Mi bemolle maggiore K 543, la Sinfonia n. 40 in Sol minore K 550 e la Sinfonia n. 41 in Do maggiore K 551, Jupiter.
Il secondo appuntamento con l’Orchestra chiuderà l’anno con la realizzazione del progetto ideato nel 2020, poi rimandato a causa dell’emergenza legata alla diffusione del Covid-19, e che finalmente verrà portato in scena il 4 dicembre 2025: il concerto metterà a confronto maestri del classicismo e grandi autori del neoclassicismo novecentesco che seppero conciliare modernità e tradizione, creando così un parallelo tra "classico" e "neoclassico". Il programma prevede l’esecuzione di musiche di un trio di grandi compositori: Igor Stravinskij, con la Sinfonia in Do, Franz Joseph Haydn, con Sinfonia n. 92 in Sol maggiore Hob:I:92 "Oxford", e Sergej Prokofiev con la sua Sinfonia n. 1 in Re maggiore op. 25 "Sinfonia classica".
La stagione si completerà quindi con un concerto di musica da camera tenuto da I Solisti dell’Orchestra Mozart – con la presenza di Francesco Senese e Manuel Kastl violini, Simone Briatore e Francesca Piccioni viole, Gabriele Geminiani e Walter Vestidello violoncelli – il 29 maggio presso la Sala Bossi del Conservatorio G. B. Martini di Bologna. I Solisti eseguiranno un programma tutto dedicato a Brahms, con il Quintetto per archi n. 1 in Fa maggiore op. 88 e il Sestetto per archi n. 1 in Si bemolle maggiore op. 18: il concerto si inserisce nella rassegna “Aimez-vous Brahms?”.
Le attività e i concerti dell’Accademia Filarmonica sono realizzati con il contributo del Ministero della Cultura, della Regione Emilia-Romagna e in convenzione con il Comune di Bologna | Settore Cultura e Creatività anche nell'ambito delle azioni di Bologna Città della Musica UNESCO.
Per il sostegno alla musica di qualità a tutti i suoi livelli, l’Accademia Filarmonica ringrazia in particolare Alfasigma S.p.A. per l’attenzione, sempre più partecipata, che da molti anni ci riserva. Tale sostegno si estende dai concerti di musicisti già affermati sulla scena italiana e internazionale, come quelli dei Solisti dell’Orchestra Mozart, ai concerti delle nuove generazioni di talenti, provenienti dalle migliori scuole di musica italiane, che suonano all’interno della rassegna “Il Sabato all’Accademia”. Infine, si ringrazia Alfasigma S.p.A. per il Suo impegno ad avvicinare alla bellezza della musica sempre più persone, a partire dai propri dipendenti e dalle loro famiglie, i quali hanno partecipato, con molto entusiasmo, alle visite guidate che l’Accademia ha organizzato per loro e ai concerti da camera in Sala Mozart e dell’Orchestra Mozart all’Auditorium Manzoni.
Main Partner e Sostenitore: Alfasigma S.p.A. Sostenitore: Alleanza luce&gas S.p.A. Media Partner: Rai Radio3, Classic Voice. Partner: Coop, Cotabo.
ALTRE ATTIVITÀ ACCADEMICHE
L’Accademia Filarmonica di Bologna, oltre a promuovere occasioni di ascolto di musica dal vivo, prosegue con l’impegno nella ricerca musicologica, ove spicca il convegno organizzato dall’accademico e consigliere d’arte Piero Mioli il 3 maggio, dedicato quest’anno ad Alessandro Scarlatti, in occasione del terzo centenario della morte del compositore, con l’obiettivo di coprirne, fin dove possibile, la figura e l’opera intera. La giornata di studio ospiterà dieci studiosi esperti in materia, ciascuno dei quali approfondirà un diverso aspetto legato al tema.
L’Accademia rinnova poi la sua attenzione nel campo dell’alta formazione per giovani musicisti: sarà avviata una nuova edizione dell’ormai più che consolidato corso di perfezionamento in alta composizione, tenuto dal Maestro Mauro Bonifacio, corso arricchito dal “Premio Giorgio Festi”, che grazie ad una donazione della famiglia garantirà un premio al giovane più talentuoso del corso.
Proseguirà poi il corso di alta formazione per strumentisti solisti SOLO (flauto, oboe, clarinetto, violino, violoncello), con lezioni e master tenuti da concertisti di fama internazionale. Il corso, sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna, è organizzato in partenariato con l’Università di Bologna-Dipartimento delle Arti, la Fondazione Andreoli-Scuola di Musica di Mirandola e il Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna.
Si arricchisce la proposta delle attività divulgative dell’Accademia, per continuare a promuovere la bellezza della musica e avvicinarvi sempre più persone. Il corso, ormai conosciuto e seguito da anni da molti appassionati frequentatori, del “Viaggio nella storia della musica” (a partire dal 13 marzo – in presenza e online), condotto da Piero Mioli, quest’anno avrà come filo conduttore “Il secolo Ottocento nella musica d’arte: gli stili, le forme, gli strumenti, gli autori dal pianoforte al balletto”.
Dopo il successo ottenuto dalle precedenti edizioni, l’Accademia rinnova la rassegna “Musica e…”: tre incontri, in forma di conferenza-concerto, dedicati alle affinità, interazioni e suggestioni tra la musica e l’arte visiva nel sei-settecento, la matematica e la musicofilia. Gli incontri, in programma per il 6, 20 e 27 maggio, vedranno protagonista il pianista Stefano Malferrari affiancato, di volta in volta, da note personalità quali Jadranka Bentini, Claudio Turchetti e Roberto Caterina.
Si rinnova inoltre per il quarto anno consecutivo la collaborazione con il Festival Respighi Bologna organizzato da Musica Insieme con la Direzione Artistica del suo ideatore Maurizio Scardovi. L’attesa giornata di studi curata dall’accademico e consigliere d’arte Piero Mioli, che lo scorso anno ha dato luogo alla prima pubblicazione ufficiale del Festival, Ottorino Respighi Pittore di suoni, si terrà il 28 settembre e sarà dedicata nel 2025 al pianoforte nel Novecento storico italiano, da Respighi a Malipiero, Pizzetti, Casella e Busoni. La Giornata si concluderà con un concerto pianistico in Sala Mozart con la collaborazione dell’Accademia Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola.
Da ricordare anche il sempre rinnovato impegno per la custodia e la digitalizzazione dell’ingente patrimonio documentario custodito nell’Archivio Storico e Biblioteca, situati al primo piano di Palazzo Carrati: si tratta di oltre cinquantamila unità, tra atti ufficiali, fondi documentari, libri e manoscritti, anche autografi, un patrimonio definito di notevole interesse storico dalla Sovrintendenza Archivistica della Regione. Tra i suoi tesori spiccano il manoscritto della composizione che Mozart scrisse per diventare accademico, il manoscritto della Musica per la Settimana Santa di A. Scarlatti, gli autografi de La Cenerentola di Rossini e altri manoscritti autografi di Puccini, Liszt, Verdi e Beethoven. Per il 2025 viene inoltre rinnovato il ciclo di incontri “Letture Filarmoniche”, a cura dall’Archivista Prof. Romano Vettori: quattro appuntamenti gratuiti, dal 4 aprile al 21 novembre, durante i quali l’Archivio-Biblioteca si aprirà alla città grazie al contributo degli autori e curatori di pubblicazioni selezionate.
Infine, tra le attività divulgative del 2025 l’Accademia – in collaborazione con il Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio "G.B. Martini" di Bologna – propone anche il seminario teorico-pratico “Fra "Bassi" e "Accompagnamenti" - la didattica musicale di padre Mattei” dedicato alle fonti manoscritte dell'Accademia Filarmonica, con una tavola rotonda sui problemi di catalogazione della teoria musicale e laboratorio di catalogazione in SBN dei manoscritti musicali. Il seminario, che si terrà il 12-13 e 26-27 settembre 2025, è organizzato nell'ambito delle Manifestazioni per il bicentenario della morte del padre Stanislao Mattei (1750-1825) promosse da Officina San Francesco Bologna.