Interpreti
Catalina Vicens organo
Programma
Giulio Cesare Arresti
Sonata 18 piena del detto (Aresti)
Padre Giustiniani
Sonata 5 del P. D. Mich[ele] Giustiniani Mon. Cassin (Montecassino)
Bartolomeo Monari
Sonata 9 piena del Monari di Bologna
Paolo Benedetto Bellinzani
Versetti
Padre G.B. Martini
Versetto, preludio, aria
Petronio Giovagnoni
Ripieno
Josef Mysliveček
Minuè
Ottorino Respighi
Preludio per organo
Catalina Vicens
Attualmente la conservatrice del Museo di San Colombano – Collezione Tagliavini a Bologna, è Professore-Ospite di clavicembalo e ricerca al Conservatorio Reale di Bruxelles, ed è stata invitata in qualità di Professore in Visita di clavicembalo al Conservatorio di Oberlin, negli Stati Uniti (2019), e a tenere masterclass alla Juilliard School of Music New York, The Curtis Institute of Music Philadelphia, Longy School of Music di Cambridge ed alla Collezione Flint di clavicembali antichi, negli Stati Uniti; al Museo Horniman e all’Università di St. Andrews nel Regno Unito; all’Università delle Arti a Berlino e all’Università Folkwang delle Arti ad Essen, in Germania, e alla Göteborg International Organ Academy, in Svezia. Insegna inoltre all’Accademia di Musica Antica di Lunenburg in Canada, Musikkurswochen Arosa in Svizzera, al Corso di Musica Antica a Burg Fürsteneck e nel 2011 fonda International Portative Organ Days in Germania.
Vicens, che è stata anche invitata come giurata in diverse competizioni internazionali, come la ‘Bruges MA Festival Harpsichord Competition’, Jurow International Harpsichord Competition, la Mechelen Harpsichord Competition, la Dulwich Historical Keyboard Competition e la Wanda Landowska Harpsichord Competition a Poznań, Nordem Early Music Competition, interpreta e registra regolarmente come musicista di ensemble di musica medievale, rinascimentale, barocca e contemporanea in Europa e Nord America.
Per la sua specializzazione in strumenti esecuzione su strumenti antichi che vanno dal XV secolo all’inizio del XIX, è stata invitata a suonare e registrare alcuni tra gli strumenti più antichi al mondo, come il più antico clavicembalo esistente ancora in funzione (Anonimo, Napoli, c. 1525) al National Music Museum negli Stati Uniti (la registrazione dell’esibizione, “Il cembalo di Partenope”, è stata poi premiata con il Diapason d’Or), l’organo gotico del XV secolo di St Andreas ad Ostönnen in Germania (c. 1425), uno dei meglio conservati organi del Tardo Medioevo, e gli strumenti di un numero considerevole di prestigiose collezioni nel Regno Unito, in Europa, in Giappone e negli Stati Uniti.
Catalina Vicens ha iniziato la sua carriera internazionale precocemente. All’età di vent’anni aveva già calcato i principali palchi di più di dieci Paesi del Nord e del Sudamerica, compresi il Teatro Colón di Buenos Aires, il Kimmel Center a Filadelfia ed il Teatro Municipale di San Paolo.
Ha studiato piano moderno all’Istituto di Musica della Pontificia Università Cattolica del Cile, clavicembalo al Curtis Institute of Music a Filadelfia, al Musikhochschule di Friburgo e alla Schola Cantorum Basiliensis (ottenendo qui per la prima volta in assoluto un Master Degree in strumenti a tastiera medievali); e interpretazione di musica contemporanea con strumenti storici alla Hochschule für Musik dell’Accademia Musicale di Basilea. Attualmente è candidata al dottorato della Università di Leida nei Paesi Bassi, presso l’Orpheus Institute Ghent.