Interpreti
Lucia Veneziani e Davide Valluzzi pianoforte a quattro mani
Programma
Georg Friedrich Händel
“Arrival of the Queen of Sheba" from Solomon
Franz Schubert
Allegro in La minore per pianoforte a quattro mani "Lebensstürme" D. 947
Modest Mussorgsky
Una notte sul Monte Calvo
Francis Poulenc
Sonata in Do per pianoforte a quattro mani
Camille Saint-Saëns
Danse Macabre Op. 40
George Gershwin
Rhapsody in Blue
Lucia Veneziani e Davide Valluzzi
Il duo pianistico formato da Lucia Veneziani e Davide Valluzzi fa il suo debutto nel 2014, nel florido ambiente artistico culturale della città di Oulu, in Finlandia, dove in seguito all'assegnazione di una prestigiosa borsa di studio della Comunità Europea, hanno avuto l'occasione di collaborare fianco a fianco in una intensa attività professionale che li ha visti protagonisti di vari concerti sia solistici che cameristici, riscuotendo molto successo e consenso del pubblico. Dal 2015 al 2017 il duo frequenta il corso di Alto Perfezionamento Pianistico tenuto dal Mº Bruno Canino, presso l'Accademia di Fiesole, e supera l'esame finale col massimo dei voti. Il duo ha da subito lavorato su un repertorio vario e stimolante, spaziando da autori classici come Mendelssohn, Mozart, Schubert, Poulenc, Saint-Saens, ad autori più moderni, sfociando anche nel repertorio moderno e jazzistico, come Mike Cornick, Ligeti, Gershwin, Piazzolla. In Italia e all’estero hanno partecipato a numerosi concorsi internazionali, classificandosi sempre tra i primi posti, tra cui spiccano: International Music Competition Pietro Argento, Gioia del Colle (BA) 2019 (I premio Assoluto); Grand Prize Virtuoso, Parigi 2019 (I Premio); Concorso Internazionale Città di Piove di Sacco (PD) 2019 (I premio Assoluto); XIII Concorso Musicale Citta’ di Filadelfia, Tropea 2022 (I premio assoluto).
Inoltre, di recente si sono esibiti per L’Accademia Filarmonica di Bologna, per la Ravello Concert Society, la Società Umanitaria di Milano, il Teatro Bolivar di Napoli, per la Fondazione Houck di Riva San Vitale in Svizzera, per la Camerata Barese, ottenendo sempre ottime recensioni.