Interpreti
Michele Vannelli organo
Francesco Tasini organo
Programma
Musiche del XVI e XVII secolo
Michele Vannelli
Bolognese, deve la sua formazione musicale a Francesco Tasini. Si è diplomato in organo & composizione organistica, clavicembalo e direzione di coro & composizione corale al Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara; si è laureato in musicologia e ha conseguito il dottorato di ricerca (PhD) all’Università di Bologna.
Dal 2006 è maestro di cappella della Basilica di San Petronio in Bologna.
In veste di direttore, organista, clavicembalista e maestro del coro ha tenuto concerti in tutta Europa nell’ambito di festival di rilievo quali l’Innsbrucker Festwochen der Alten Musik, Misteria Paschalia (Cracovia), Schwetzingen Festspiele, Festival de La Chaise Dieu, Festival de Sablé-sur-Sarthe, Les grands concerts (Lyon), Festtage Alte Musik Basel, Cantar di Pietre (Bellinzona), MiTo – settembre musica (Milano e Torino). Oltre a dirigere la Cappella di S. Petronio ha collaborato con diversi ensemble di primo piano ed è oggi membro di Concerto Scirocco (Lugano).
Ha inciso per Arcana, Clavis, Christophorus, Dynamic, Novantiqua, Studio SM, Tactus; sue esecuzioni dal vivo sono state registrate e trasmesse da France Musique, SWR, RTS Espace 2, dalla Radio nazionale austriaca (ORF) e dalla radio finlandese. È autore di numerose composizioni vocali, fra le quali messe, salmi, Te Deum, antifone, mottetti. Ha curato centinaia di trascrizioni ed edizioni critiche di partiture (le Cantate con strumenti di Bononcini sono edite da LIM).
È titolare della cattedra di direzione di coro & composizione corale al Conservatorio “A. Boito” di Parma.
Francesco Tasini
Francesco Tasini ha compiuto gli studi musicali presso i Conservatori di Bologna e Milano, diplomandosi «cum laude» in Organo (con W. van de Pol), Clavicembalo (con S. Vartolo) e Composizione (con G. Manzoni). Ha conseguito a pieni voti la laurea al DAMS a Bologna.
Già docente di Organo e Composizione organistica ai Conservatori di Parma e Ferrara, è universalmente apprezzato come uno dei più competenti esperti della musica tastieristica italiana rinascimentale e barocca. Ha composto e pubblicato anche musiche proprie per diversi organici e per organo.
Numerosi sono i saggi, le pubblicazioni e le revisioni critiche di opere italiane per tastiera dei secoli XVII e XVIII da lui edite: musiche di Marco SANTUCCI, Azzolino DELLA CIAIA, Rocco RODIO, le 15 Sonate a due Cimbali di Bernardo PASQUINI; in collaborazione con A. Macinanti, musiche di Alessandro SCARLATTI («Opera Omnia per tastiera», voll. I-VII), G.B. MARTINI (op. 2, voll. 2); i Fiori Musicali di Girolamo FRESCOBALDI (Ut Orpheus); inoltre una serie di Concerti di A. VIVALDI trascritti per organo, pubblicati dalla casa editrice Butz di Bonn e registrati per Tactus.
Ha inciso molti Cd per Tactus, Brilliant Classics, Ermitage, Edipan, Dynamic, Syrius, Carrara, Tempus clásico, La Bottega Discantica, Mondo Musica di Monaco. Recentemente ha «intavolato» e «diminuito» per organo i 3 libri di Ricercari da cantare a quattro voci (1574, 1607, 1608) di Claudio MERULO, editi da Ut Orpheus e incisi per Brilliant Classics.